Oasi delle api: favorire la biodiversità attraverso l'interrelazione tra api, apicoltori e comunità
E' noto e scientificamente provato che, in particolare le api, ma anche le farfalle e gli insetti in generale siano essenziali per preservare ed aumentare la biodiversità di un ambiente.
Numerosi monitoraggi condotti da ricercatori universitari indicano il drastico e drammatico calo del numero di insetti sia in ambienti urbani che rurali.
Le stesse api sono in forte pericolo.
Cambiamenti climatici, paesaggi eccessivamente antropizzati, scarsità di pascoli nettariferi selvatici, monocolture, utilizzo di pesticidi sia in campo aperto che nella concia dei semi nonchè l'importazione di parassiti e speci aliene alle quali le nostre api non sono abituate rendono il rapporto tra apicoltore e ape essenziale alla loro sopravvivenza.
Sono altresì evidenti i limiti, in termini di efficacia, se la tutela delle api e quindi della biodiversità fosse limitata alla relazione ape/apicoltore.
E' necessario che il problema sia percepito dalla comunità attraverso precise attività informative e interventi di coinvolgimento che favoriscano le interrelazioni tra i vari soggetti esattamente come avviene in natura.
Il progetto "Oasi delle api: favorire la biodiversità attraverso l'interrelazione tra api, apicoltori e comunità" prevede le seguenti azioni:
- la realizzazione di un apiario sociale
- l'installazione di un bee-hotel
- il coinvolgimento di alunni delle classi primarie e/o secondarie dell'istituto comprensivo di Castendolo nella realizzazione ed installazione del bee-hotel